SPETTACOLO RINVIATO A DOMENICA 16 AGOSTO
EL CACIQUE in con certo - reunion 2015 (Salsa NewYorkese '70)Domenica 16 Agosto, ore 22,30, al VILLANOVA, in via Basento a Pulsano / TA.
La band:
Gianni Losasso: voce e trombone
Marcello Losasso: voce e percussioni
Pina Castiglia: congas
Pino Magaldi: Chitarra e cori
Aldo Scatigna: flauto, tromba e cori
Piero Monopoli: sax tenore e cori
Roberto Andrisani: contrabasso
Daniele Pignatelli: pianoforte
Piero Cosa: voce e percussioni
Giovanni Delcore: bongo e cori
Massimo Negro: timbales
Angelo Losasso. batteria e cori
Mario Mario Peruggini: produzione audioSalsa: parola dai tanti significati, musicalmente invisa ai colti intellettuali organici di cultura saldamente bianca/occidentale e indebitamente legata a basse concettualità mercantili quali "balli di gruppo", "menaiti/macarene", intrattenimento nazionalpopolare, frivolezza, banalità, disimpegno...
In spagnolo, in musica e danza, questa parola sta esattamente per "salsa", mistura e sapiente dosaggio di vari ingredienti e spezie. Antiche tradizioni ritmico-melodiche africane, europee e indios legate a ritualità magico-religiose e a festeggiamenti popolari; colti riferimenti al Jazz e agli esperimenti di certo rock progressivo e psichedelico di fine '60; ardite innovazioni nell'uso delle poliritmie e delle strumentazioni; largo spazio all'improvvisazione strumentale e vocale; testi strettamente legati a temi sociali e politici quali le condizioni di vita del subcontinente Latino Americano, l'immigrazione, le dittature, la necessità di un pan-latinismo critico verso la dominazione politico/economica, culturale e mediatica da parte degli USA. Questi gli ingredienti e le spezie che, a fine '60 e per tutti i '70, alcuni giovani musicisti afrocaraibici dei quartieri latini NewYorkesi mixarono nella creazione di un nuovo linguaggio musicale, che fu rinnovamento e riacquisizione di identità etniche, sociali e artistiche fino ad allora assai frammentate e disperse.
Ruben Blades, Willie Colon, Hector Lavoe, Ray Barretto, Johnny Pacheco, Jorge Santana, Mongo Santamaria, Papo Lucca, Larry Harlow furono alcuni tra i protagonisti, spesso in collaborazione con i più importanti esponenti delle avanguardie musicali e artistiche di tutto il mondo, di una breve epoca di riscatto del Caribe, che finì, come spesso accade, per essere travolta e disinnescata dagli ingranaggi del consumismo, sovente favoriti dall'indifferenza del pregiudizio intellettuale. Una operazione creativa che quei musicisti definirono con una gustosa parola di derivazione dionisiaco-culinaria ma che in occidente, con tardiva scoperta, a partire dagli '80, fu invece definita con una tremenda parola di derivazione epidemiologica e dal carattere piuttosto sinistro (cui però, inspiegabilmente, noi attribuiamo maggior dignità): contaminazione!
El Cacique (che nell'accezione originaria sta per "Capo Tribu Indio") suona questa Salsa , musica di allegro riscatto e che ha radici nella più orribile e tragica vicenda di cui l'occidente, nella storia dell'uomo, si sia reso protagonista: la tratta degli schiavi. Proprio come il Blues.Ospite speciale dell'evento GIANNI CELLAMARE & TARANTO 4tet: nuova formazione e nuove canzoni nel solco della world Music in lingua tarantina con venature funky e jazz.
Il maestro Roberto Andrisani cura gli arrangiamenti di un repertorio ormai classico del cantastorie ionico dai Maranjapoint ad oggi.
Line up:
Gianni Cellamare: voce, sax, arroganza
Roberto Andrisani: basso
Daniele Pignatelli: piano
Massimo Negro: batteria
Giovanni Del Core: percussioniAd apertura dei concerti:
SHAMBHU realizza "Uovo Germe", azione pittorica.Al termine del concerto, la serata prosegue con un DJ SET.
Partecipa all'evento l'associazione "LOA - LIBERE OFFICINE ARTIgiane"
Prenotazione tavoli, zona ristorante: 3924721160 - 3939365044 - infoline: 3384273389.
Start ore 22.30 - Ingresso 5 €.Direzione artistica : Artesia – Servizi per l'Arte e lo Spettacolo.
di Ciro Merode