A pochi chilometri da Torino si trova quello che da sempre è un vero e proprio gioiello per gli appassionati di architettura e che, più recentemente, è diventato un must anche per gli amanti dell’arte contemporanea. Si tratta del Castello di Rivoli, un antico edificio fortificato risalente al X secolo, che, negli ultimi decenni, è divenuto uno dei poli culturali ed espositivi più rilevanti del Piemonte.
Costruita sui resti di un castello medioevale, l’ex residenza sabauda fu progettata da Filippo Juvarra per Vittorio Amedeo II di Savoia, nel XVIII secolo. Nel corso del tempo, l’edificio subì sostanziosi interventi di ristrutturazione, sino alla sua definitiva apertura al pubblico, avvenuta nel 1984 in occasione dell’inaugurazione del Museo d’Arte Contemporanea del Castello di Rivoli. Il centro espositivo è interamente dedicato al mondo dell’arte contemporanea, omaggiata attraverso un gran numero di iniziative che, oltre alle mostre, includono rappresentazioni teatrali, concerti, proiezioni di film e video d’artista, cicli di incontri, dibattiti e molto altro ancora. Ogni appuntamento viene realizzato su misura, invitando gli artisti a creare un dialogo con la struttura: questo crea un processo artistico originale ed esclusivo, che ha reso il Castello di Rivoli uno dei maggiori punti di riferimento per l’arte contemporanea del Nord Italia.
Articolata nelle sale storiche del primo e secondo piano, la collezione permanente del museo esplora l’universo dell’arte contemporanea, soffermandosi sui momenti cruciali dei principali movimenti artistici internazionali, dalla metà degli anni Sessanta fino ai giorni nostri. Accanto al nucleo espositivo principale, si possono ammirare le opere delle mostre temporanee organizzate dal museo. Chi sta sfogliando i cataloghi di Expedia per pianificare un viaggio a Torino in questo periodo, ad esempio, troverà ad attenderlo un appuntamento di spicco nel panorama dell’arte contemporanea internazionale: “Giovanni Anselmo. Mentre la mano indica, la luce focalizza, nella gravitazione universale si interferisce, la terra si orienta, le stelle si avvicinano di una spanna in più…”, ovvero la maestosa personale dedicata a uno dei pionieri dell’Arte
Povera italiana. La mostra, da poco inaugurata, si potrà visitare fino al 25 settembre.
Informazioni pratiche - Il Castello di Rivoli si trova in Piazza Mafalda di Savoia a Rivoli, in provincia di Torino, e può essere raggiunto con i mezzi pubblici dai principali hotel del capoluogo. Basta infatti recarsi alle stazioni torinesi di Porta Nuova e Porta Susa e prendere la metropolitana in direzione “Fermi” fino alla fermata “Paradiso”. Da qui, si passa poi alla linea bus 36, che, in circa mezz’ora, conduce al capolinea “Piazza Martiri”, ubicato a pochi passi dal museo.
di Luca Redazione