Sabato 11 marzo, alle ore 15, presso il teatro Redentore, via Martiri d’Otranto 65, si terrà l’assemblea regionale di Italia Viva con la presenza di Teresa Bellanova e di Ettore Rosato, i due presidenti del partito fondato da Matteo Renzi. Tra i temi in discussione, oltre alle ovvie questioni logistiche legate all’organizzazione e alla gestione del partito, soprattutto in vista della fusione con Azione, si toccherà il tema scottante dell’Autonomia differenziata, che tante aspettative e timori sta suscitando nell’opinione pubblica dopo il disegno di legge approvato dal consiglio dei ministri il 2 febbraio scorso. Come è noto, la riforma, auspicata in primis dalla Lega, e che ha come primo firmatario Roberto Calderoli, implica un vero e proprio sconvolgimento tellurico nell’assetto dei poteri in Italia; ragion per cui non può essere solo un’intesa tra lo Stato e una singola regione a definire i poteri medesimi, bypassando il Parlamento. Un tema di discussione, dunque, che si inscrive nello slancio programmatico fatto di innovazione e di rottura che Italia Viva sta attuando d’intesa con la formazione politica guidata da Carlo Calenda, nel tentativo di dare corpo e sangue al progetto liberaldemocratico e riformista del Terzo Polo. Resta, naturalmente, l’incognita di una leadership che al momento non è ancora definita, anche se i due leader hanno di recente assicurato che non ci saranno personalismi ad ostacolare la solida struttura del partito che dovrebbe, come si auspica, essere pronto nelle sue linee essenziali per cimentarsi, come prima significativa prova, nel fatidico appuntamento con le europee del prossimo anno.