L’associazione Sylva Tour and Didactics di Alberobello, da anni impegnata nello studio e nella ricerca della storia e della cultura del territorio in cui opera, organizza una manifestazione composta da diversi eventi sul tema dell’emigrazione italiana negli Stati Uniti d'America nello scorso secolo. Il progetto prevede una mini rassegna con due spettacoli teatrali: “Centolire – Il prezzo della speranza” e “Il Pacco Americano”, un convegno internazionale e un concorso di idee per gli studenti delle scuole di Alberobello.
Nello specifico, il 4 e 5 maggio si terrà la commedia “Centolire – Il prezzo della speranza”, già portata in scena dal 2016 al 2018 nei teatri di Alberobello, Monopoli, Cisternino, Grottaglie e Gioia del Colle. La storia racconta la vicenda di due cugini, Nicola e Francesco che, a causa delle difficili condizioni economiche e lavorative che gravavano sulle proprie famiglie, decidono di partire per gli Stati Uniti d’America. In compagnia di personaggi coloriti, stravaganti e significativi, Francesco e Nicola realizzeranno che la loro partenza è stata frutto di un inganno che pian piano verrà svelato durante il viaggio sulla nave e poi, definitivamente una volta giunti al porto di Ellis Island. Ma saranno in grado di cogliere le "opportunità" che si pongono davanti al loro destino?
Il seguito del racconto di Francesco e Nicola viene trattato ne “Il Pacco Americano” che narra inoltre la storia di chi rimasto in Italia, ha comunque mantenuto la comunicazione con i parenti partiti anni prima, ricevendo talvolta regali e denaro. La protagonista è Anna che, dopo la partenza dei suoi parenti, è andata avanti, cresciuta, maturata e ha guidato la sua famiglia da sola. Qual sarà il suo destino? Il suo impegno, la sua dedizione alla famiglia saranno riconosciuti? “Il Pacco Americano” andrà in scena il 18 e 19 maggio.
Le due commedie si terranno presso il Cinema Teatro dei Trulli ad Alberobello alle ore 19.30, apertura sipario ore 20.00.
Alberobello ha subito nel corso del Novecento numerose perdite di persone che sono emigrate con una valigia piena di speranze. L’obiettivo di questi lavori è proprio raccontare il valore che hanno avuto quelle partenze, sia per chi lasciava il proprio luogo di origine, sia per chi restava in Italia. Ognuno ha contribuito a fare la storia della nostra città ed è giusto ed importante raccontare quanto quelle vicende, apparentemente così lontane, facciano inevitabilmente parte di noi e della nostra storia e che siano conosciute dalle giovani generazioni.